Può capitare di affidare il proprio animale ad una pensione o ad un dog sitter e magari, purtroppo, sapere che il cane è scappato, è stato smarrito, ha subìto un danno grave da altro animale o, peggio, è stato investito ed è morto.
Cosa succede, insomma, in caso di perdita del proprio animale domestico? Quali danni possono essere risarciti?
👉 Negli ultimi anni la giurisprudenza ha cambiato rotta per cui nell’ambito dei diritti risarcibili considera anche quelli non patrimoniali in quanto riconosce il rapporto che si instaura come "espressione di una relazione che costituisce occasione di completamento e sviluppo della personalità individuale e, quindi, come e vero e proprio bene della persona, tutelato dall’art. 2 della Costituzione". Pertanto, in caso di perdita dell’animale è possibile richiedere risarcimenti per:
🔺️ danno patrimoniale (dato dai costi effettivi e documentati es. spese veterinarie…)
🔺️ danno contrattuale da affidamento in custodia ex art. 1768
🔺️ danno non patrimoniale cd. danno d’affezione, oltre al danno ex art.2059
Perciò, se anche tu hai perso un animale, contattami subito per una consulenza personalizzata.
Avv. Claudia Spositi